Sport

Cos’altro c’è da aspettarsi da questa squadra?

L’Ascoli ha chiuso la regular season del campionato edizione 2021 – 22 facendo esplodere diversi botti.

L’ultima partita, la trentottesima, ha regalato alla tifoseria la grande soddisfazione di battere per 4 a 1 la Ternana, grazie ad una superba prestazione,  con la quale da tempo immemore c’è una rivalità piuttosto accesa. Vittoria che ha con sentito all’undici di Sottil di migliorare la propria posizione nella griglia play off, dal già sicuro settimo posto prima del confronto di venerdì scorso, al quarto che consentirà di affrontare il Benevento al Del Duca, forte dell’opzione di avere due risultati su tre. Vittoria dell’Ascoli significherebbe eliminazione dei sanniti ma anche in caso di pareggio, grazie al miglior piazzamento, ad andare avanti sarebbe l’Ascoli.

Oltre ottomila spettatori hanno potuto così festeggiare un exploit inatteso che mancava da 17 anni. Infine, udite, udite, si è registrata la tripletta di Tsadjout che nelle precedenti partite aveva segnato una sola volta. Meritatamente, come da tempo è tradizione, il ragazzo si è portato a casa il pallone che, ne siamo certi, custodirà gelosamente fra i suoi trofei.

Negli ambienti della tifoseria l’entusiasmo si può tagliare a fette. Dopo le sofferenze patite negli ultimi cinque campionati, ci voleva proprio poter vivere un’annata ricca di soddisfazioni che, tra l’altro, prospetta la possibilità di centrare obiettivi più importanti. I play off richiedono ai giocatori che li disputano una condizione atletica eccellente ed una forza mentale che li spinga a voler centrare l’obiettivo più importante. Il lotto delle pretendenti risulta essere di prim’ordine ma chi darà una risposta alle aspettative di ognuna di loro sarà solo il campo.

Per quanto riguarda l’undici bianconero si ha la certezza che tutti i giocatori hanno mostrato di attraversare un ottimo periodo di forma, frutto di una meticolosa preparazione atletica. Tocca ora a Sottil catechizzare i suoi ragazzi quanto sia importante l’occasione che si sta prospettando per migliorare la loro carriera.   

Sandro Conti

Share
Published by
Sandro Conti

Recent Posts

Documentari, da Venezia “Russians at War”: la guerra vista dal fronte russo

RUSSIANS AT WAR (Anastasia Trofimova) ***1/2 Molte critiche hanno accompagnato la presentazione di questo film…

1 settimana ago

Documentari, torna la nostra rubrica da Venezia con “Separated”: la vergogna della separazione familiare nell’America di Trump

SEPARATED (Errol Morris) ***1/2 Anni 2017-2018. Stati Uniti, piena amministrazione Trump. “Il confine dev’essere protetto”…

2 settimane ago

Film, “JOKER: FOLIE A DEUX” di Todd Phillips: torna la nostra rubrica dalla Mostra del cinema di Venezia

***1/2 E’ passato un anno dagli sventurati eventi del primo film, da quando lo squilibrato…

3 settimane ago

Da Venezia, la vita in gabbia del boss più famoso d’Italia: “Iddu”

IDDU (Fabio Grassadonia, Antonio Piazza) **** Liberamente tratto dalla raccolta epistolare Lettere a Svetonio (2008),…

2 mesi ago

Svegliare le coscienze progressiste: un reportage da “Polittica” a Bari

Non fatevi scoraggiare dalla lunghezza. Tanti sono i temi, tante le sollecitazioni che troverete. Ne…

2 mesi ago

Diva Futura: luci e ombre del cinema erotico italiano (da Venezia)

DIVA FUTURA (Giulia Steigerwalt): *** Alla fine degli anni ‘80 in Italia, un fotografo e…

3 mesi ago