Un successo la 30° edizione delle giornate Fai di Primavera, con 38.000 visitatori nelle Marche, durante la due giorni dedicata alla scoperta del nostro patrimonio artistico e culturale. Ad Ascoli Piceno, la visita all’interno dell’Elettrocarbonium, storica fabbrica che ha rappresentato mezzo secolo di storia, producendo elletrodi e materiali di graffite, segna un vero e proprio record.
Ma la dimostrazione più grande di questo incredibile risultato, è il quinto posto nella classifica riguardante i luoghi più visitati d’Italia e al primo posto della regione. Nel weekend appena trascorso, l’ex Sgl Carbon, ha accolto infatti, 4000 visitatori, provenienti perlopiù da diverse zone del territorio Piceno ma anche fuori regione. Segno evidente della grande importanza che ha rivestito per tanti anni, soprattutto per il tessuto economico e sociale della città.
L’apertura dell’Elettrocarbonium ha rappresentato un evento irripetibile: i visitatori hanno potuto ammirare un’esposizione di fotografie e documenti storici e una performance di pittura, hanno assistito alla proiezione di un docufilm con testimonianze di alcuni ex dipendenti della fabbrica che per l’occasione hanno anche accompagnato il pubblico durante tutto il percorso.
“Una forte commozione. Le Giornate FAI rappresentano un grande momento di condivisione e appartenenza e dimostrano per l’ennesima volta di esser in grado di regalare emozioni fortissime, grazie alla bellezza dei luoghi ma anche al significato dei beni scelti, come nel caso dell’Elettrocarbonium, vero frammento di vita per un’intera città. Grazie di cuore a tutti i partecipanti e ai tanti volontari“, afferma Alessandra Stipa, presidente FAI Marche.
Un successo importante se pensiamo che Sabato 26 e Domenica 27 Marzo sono stati aperti in tutta Italia oltre 700 siti e vedere l’Elettrocarbonium ai primi posti, inorgoglisce sicuramente tutti coloro che con impegno e dedizione si sono messi a lavoro, con lo scopo di riscoprire e far conoscere un luogo che ha segnato intere generazioni.
Un lavoro “corale” che ha visto la partecipazione di numerosi volontari e collaboratori del FAI guidati dalla Presidente Regionale Alessandra Stipa e dei tanti ex dipendenti dello storico stabilimento che per l’occasione hanno anche accompagnato il pubblico in ogni angolo della fabbrica, facendo rivivere tante emozioni.
Dopo anni di attese, lotte e complicanze burocratiche, tanti sono gli ascolani che si augurano che lo stabilimento dell’Elettrocarbonium, dismesso nel 2007 e mai bonificato, possa prendere di nuovo vita ( leggi qui l’articolo) .
Grande successo anche per la riapertura della Fortezza Pia con 2000 visitatori, 800 per il parco, il convento e la chiesa dell’Annunziata, 200 per Palazzo Bazzani, 180 per la Pinacoteca Civica, 150 per la chiesa della Madonna del Sole a Capodacqua e 120 per la chiesa di San Lorenzo a Paggese.