Dopo l’ottima prestazione contro il Pisa ci si attendeva che al Romeo Menti l’Ascoli si sarebbe ripetuto. Invece, non è andata proprio così e la sconfitta contro i biancorossi ha lasciato l’amaro in bocca ai tifosi costretti ad assistere per 85 minuti ad una partita non certo esaltante ma poteva andar bene anche così, con uno 0 a 0 stampato sul display dello stadio.
Ha colto di sorpresa il naufragio difensivo degli ultimi cinque minuti del tempo regolamentare che ha decretato la sconfitta dei bianconeri che fino ad allora avevano meritato di pareggiare.
Una giornata storta che in parte va giustificata con il fatto che all’ultimo momento a Sottil sono venuti a mancare, oltre allo squalificato Tsadjout, quattro titolari: Botteghin, Falasco, Saric e D’Orazio colpiti dall’influenza (o forse da Covid?) che li ha costretti a restare in albergo.
Sicuramente la partita sarebbe andata in modo diverso ma la cosa sorprendente è stata la prestazione negativa di alcuni giocatori dai quali ci si attendeva qualcosa di meglio.
Sconfitta che è stata assorbita in parte dalle sconfitte di Perugia, in casa con il Como, e Cittadella al cospetto del Pisa. Insuccessi che hanno consentito all’Ascoli di mantenere l’ottavo posto in classifica. Si tornerà a giocare fra due settimane per cui dovrebbe essere sicuro il recupero dei “malati” e delle forze di chi finora ha tirato la carretta.
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