Dicono che al mattino si ha una marcia in più, però la mia non entra. Buongiorno
Il sole sorge alle 7,39 e tramonterà alle 17,02 Tempo nuvoloso con possibilità di deboli piovaschi; temperatura tra i 6 ed i 7 gradi..
La chiesa festeggia oggi Sant’Agnese. Varie e contrastanti sono le notizie sulla sua vita e il suo martirio. Secondo alcuni il figlio del Prefetto di Roma si era invaghito di Agnese senza essere ricambiato, avendo la giovane fatto voto di castità. Al rifiuto il prefetto l’avrebbe fatta rinchiudere in un postribolo. Qui però nessun cliente aveva osato toccarla, tranne un uomo che la tradizione religiosa vuole accecato da un angelo bianco. Condannata al rogo, le fiamme si divisero sotto il suo corpo senza neppure lambirlo e i suoi capelli crebbero tanto da coprire la sua nudità. Fu decisa allora la iugulazione, cioè sgozzata come un agnello. È la protettrice delle vergini, delle fidanzate e dei giardinieri, in quanto la verginità è rappresentata da un giardino chiuso.
IL FATTO DEL GIORNO
Di questi tempi l’Italia parla solo di Covid ed elezioni del Presidente della Repubblica. Dal primo febbraio invece tornerà il Festival e, in quella settimana, l’italiano dimenticherà tutti i problemi che lo assillano, dal posto di lavoro agli stipendi bassi, dal caro bolletta al vaccino sì o vaccino no…
E, visto che Festival e elezione sono quasi concomitanti, magari annunceranno dal palco dell’Ariston il nuovo Presidente che giurerà in diretta al momento della proclamazione del vincitore del Festival, mentre da dietro le quinte, con le telecamere guidate da Pif, ci mostreranno i “tamponamenti” di cantanti e ospiti prima di salire sul palco, con i positivi no vax, costretti alla catena nei sotterranei del teatro, dove una equipe di epidemiologi li vaccineranno con siringhe da cavallo, ogni ora.
Pensate se l’eletto dovesse essere l’ex cavaliere! Lo incoroneranno con il nome di Silvio 1° e lui trasformerà il Quirinale in un Bagaglino 2, dove sarà il barzellettiere, il cantante ed il presentatore e ci gratificherà con una versione sussurrata di “La vie en rose” accompagnato dal fido Apicella alla chitarra, con Salvini e la Meloni al controcanto.
IL PENSIERO DI OGGI
Le menti mediocri condannano abitualmente tutto ciò che è oltre la loro portata.